TOP 3 miti sul Trucco Permanente, falsi!

Oggi facciamo una classifica dei TOP 3 miti sul Trucco Permanente (o semipermanente, chiamalo come vuoi).

Ancora prima di iniziare la classifica, voglio portarti indietro di qualche anno, anche decennio, così capirai da dove sono nati questi miti.

Molti anni fa internet non era a portata di mano, il mondo non girava alla velocità di oggi, c'erano le lettere/fax e se volevi sapere qualcosa dovevi andare in libreria e leggerti un libro o rivista.

Il trucco permanente come molte altre tecniche di qualsiasi angolo estetico era ancora poco conosciuto. C'erano pochi operatori e chi lo faceva sperimentava le proprie conoscenze pur di poter migliorare in questo.

Se ci pensi è ovvio, non era facile comunicare con i colleghi. Se il collega più vicino era forse 100, 200 o 500km da te, e poi chi lo conosceva? Chi aveva il suo numero di telefono? E chi mai andrebbe a disturbare un collega sconosciuto per scambiare delle idee sul lavoro?

Era proprio così, la lentezza delle diffusioni d'informazione e conoscenze bloccava moltissimi lavori. C'erano gli 'illuminati' che scoprivano delle tecniche nuove, ma anche se succedeva era difficile passarle ai colleghi a colpa della difficoltà nella comunicazione e scambio d'informazioni troppo lento.

Una cosa che oggi non sussiste. Anzi, il mondo gira davvero al massimo della propria potenza.

Oggi sei al passo delle ultime tecnologie e metodi, insomma qualsiasi cosa desideri l'hai già davanti. Grazie al nostro caro internet.

Tornando al perchè di questi miti, la risposta sta proprio qui. Una volta non era facile comunicare e il trucco permanente non cresceva come può crescere oggi.

Così obbligati a scavalcare ogni onda da soli i professionisti dovevano affrontare ogni cliente al meglio che potevano, improvvisando e mettendo i primi mattoncini di questa professione.

In quegli anni molte persone sono state sfigurate da un trucco permanente o un vero e proprio tatuaggio fatto male e da qui sono nati moltissimi miti. Il Top 3 lo rivediamo assieme, oggi è tutto diverso e pure tu devi guardare il mondo con gli occhi di oggi.

Partiamo con il mito 3.

Si tolgono le mie sopracciglia naturali e poi si fa il tatuaggio.

No. Assolutamente no. Questo esisteva forse negli anni ’90? Non lo so, lo chiedo a te? Io ero ancora piccola! A parte gli scherzi, non esiste una cosa del genere a meno che tu non hai voglia farlo di proposito, ma da un professionista ad hoc questo non deve succedere.

Mito 2

Il tatuaggio dura molto di più della dermopigmentazione o trucco semipermanente o permanente.

No. Stiamo parlando delle stesse identiche cose. Se hai letto il mio libro dall’inizio fino alla fine dovresti sapere la verità.

Il tatuaggio estetico viene chiamato trucco permanente o semipermanente o in nomi un pochino più tecnici – dermopigmentazione o micropigmentazione. Quando si tratta delle tecniche di un tatuaggio artistico usate nel posto del trucco permanente, la situazione si degenera, ma questa è un'altra storia.

Ti sei divertita?

Adesso arriva la crema!

Mito numero 1. Le sopracciglia tatuate sono finte.

No, perché dovrebbero essere finte? Se le vuoi finte è un discorso, ma se preferisci gli effetti naturali - NO, non devono essere finte.

Un lavoro fatto bene deve passare inosservato.

Il mito del sopracciglio finto nasce dai lavori eseguiti male. Il mio esempio da sempre è la casa - quando la casa è pulita nessuno in famiglia se ne accorge, il fatto passa totalmente inosservato, quando invece la casa è sporca - se ne accorgono tutti! Come mai? Perché le cose fatte bene non si notano, cose fuori posto invece SI.

Scopri l'opinione di Francesca Rubinato che ha già provato il Trucco Permanente: